Pilates

Il metodo Pilates non ha marchio di registrazione per cui ogni insegnante di educazione motoria lo può adattare al proprio stile e alla propria personalità,[1] ma si deve rifare ai principi basilari del Pilates che sono sei:

  1. la Concentrazione (Concentration), massima attenzione e concentrazione in ogni esercizio, la mente deve essere il supervisore per ogni singola parte del corpo;[2]
  2. il Controllo (Control), controllo su ogni parte del corpo, non si devono effettuare movimenti sconsiderati e trascurati;[2]
  3. il Baricentro (Centering o Powerhouse), sinonimo di Power House, visto come centro di forza e di controllo di tutto il corpo;[3]
  4. la Fluidità (Fluidity), questo principio è la sintesi di tutti i concetti precedenti;[3]
  5. la Precisione (Precision), ogni movimento deve avvicinarsi alla perfezione, un lavoro a circuito chiuso dove l’insegnante deve avere continui feedback dall’allievo;[3]
  6. la Respirazione (Breathing) sempre ben controllata e guidata dall’aiuto dell’insegnante come nella pratica dello Yoga (nello specifico nel Pilates si inspira nel cominciare l’esercizio e nel momento dello sforzo maggiore si espira, a differenza dello Yoga, si inspira con il naso e si espira sia con il naso che con la bocca e per ogni esercizio vi è un preciso ritmo).[4]

    LUNEDI’ H 18.30/19.20 (VENDEMINI)

  7.  

    MERCOLEDI’ E VENERDI’ H 17.30/18.20 (PERTINI)